LONDRA – Il governo britannico ha annunciato un piano da tempo promesso per appianare il gap fra parti più ricche e più povere del Paese. Si tratta di una promessa che risale a quando il governo conservatore di Boris Johnson fu eletto nel 2019, quella di ‘level up’ uno dei Paesi più diseguali d’Europa a livello regionale, sia migliorando i servizi sia dando più potere a livello locale. Entro il 2030 nelle zone più povere, perlopiù nel centro e nel nord dell’Inghilterra – promette l’esecutivo – miglioreranno servizi come trasporti pubblici, istruzione, connettività digitale, nonché ricerca e sviluppo. Tuttavia pochi dettagli sono stati forniti su come questi piani ambiziosi verranno finanziati. Inoltre più regioni otterranno sindaci eletti con poteri sostanziali (i cosiddetti sindaci regionali come quelli di Great Manchester e West Midlands) ed ex siti industriali saranno nel mirino per grandi progetti di rigenerazione. Johnson spera che l’annuncio di un piano tanto atteso gli darà un po’ di respiro dallo scandalo del partygate.
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