SANREMO – L’Amadeus ter inizia col botto. Il direttore artistico del Festival di Sanremo centra subito un grande risultato in termini di ascolti, un aspetto del Festival mai sottovalutato e sempre molto dibattuto. La prima serata della 72esima edizione, trasmessa da Rai1, si è chiusa con un totale di 10.911.000 spettatori e uno share del 54,7%. Si tratta del maggior ascolto in termini di telespettatori dal 2018 e dello share complessivo più alto dal 2005. La prima parte della serata d’esordio del Festival ha registrato il 54,5% di share e 13.805.000 spettatori, la seconda il 55,4% con 6.412.000.
Lo scorso anno, in piena pandemia e con l’Ariston vuoto, l’ascolto medio della prima parte era stato di 8.363.000 spettatori pari al 46,6%, mentre la seconda da 10.417.000 con il 45,0%. Amadeus batte se stesso anche guardando alla sua precedente edizione da record, quella del 2020: in quell’occasione la prima serata si era chiusa con 10 milioni 58 mila spettatori (52,2% di share). La prima serata di Sanremo 2022 ha inoltre registrato 1,2 milioni di visualizzazioni (+37 per cento rispetto allo scorso anno), con un ascolto nel minuto medio di 208 mila device collegati durante la diretta. In termini di ascolto digitale, esclusi gli eventi sportivi, è l’evento più visto in diretta streaming dall’avvio della misurazione Auditel Online (12 maggio 2019). Crescono di oltre il 100% le visualizzazioni dei contenuti on demand su RaiPlay (874mila). Sui social, è l’evento tv più discusso in Italia della stagione in corso e la prima serata del Festival più commentata di sempre. Le interazioni complessive sono state 5,7 milioni, con una crescita del 43 per cento rispetto al 2021.
“Gli ottimi ascolti e lo straordinario numero di interazioni sui social sono la conferma che la Rai è capace di creare un evento unico, che mette insieme creatività e industria, tradizione dello spettacolo e avanguardia tecnologica”, è la soddisfazione della presidente Rai Marinella Soldi. Anche l’ad Rai Carlo Fuortes applaude al lavoro della squadra del Festival: “I dati sono una grande soddisfazione per la Rai. Che il riscontro del pubblico abbia dimensioni così ampie è un riconoscimento notevole alla qualità dell’impegno di chi lavora da mesi per la preparazione del Festival, per l’estro degli artisti e per le scelte artistiche fatte. E’ un chiaro segnale -ha evidenziato- di netta ripresa della musica italiana e del ruolo che deve avere la tv pubblica nell’intercettare questo fenomeno”.
Più che entusiasta, per non dire sollevato, è anche Amadeus: “Dire che sono felice è dire poco, sono quasi senza parole ed è strano per me. E’ la vittoria della bella musica italiana che c’è al Festival di Sanremo, che non ha limiti né età”, ha aggiunto Amadeus, prima di chiamare Fiorello e metterlo in viva voce con la sala stampa per “condividere questa gioia con lui”. “E’ andata bene, sei contento? Ti conosco, sei felice”, gli ha detto Fiorello. E vista l’atmosfera gioiosa, c’è già chi si spinge un po’ più in là provando a strappare ad Amadeus una promessa per il prossimo anno: “Un quarto festival? Pensiamo al terzo che è appena iniziato. Nessuna ipotesi, sarebbe sciocco pensarlo”, ha risposto Amadeus.
Più che possibilista, invece, il direttore di Rai1 Stefano Coletta: “E’ ovvio che ci ho pensato, sarebbe anche roba nuova il fatto che se ne facciano quattro consecutivi. Non abbiamo ancora parlato del prossimo festival, saremmo degli scriteriati, siamo molto concentrati su questa edizione. Ma non nego che la soddisfazione è straordinaria. Per una volta, ci sia consentito”.
LaPresse