KIEV – Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha smentito che i presidenti francese Emmanuel Macron e russo Vladimir Putin abbiano raggiunto un accordo per la de-escalation della crisi legata all’Ucraina. “Nella situazione attuale, Mosca e Parigi non possono raggiungere alcun accordo”, ha detto Peskov. Macron, dopo aver incontrato l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev, ha detto che Putin nei colloqui di ieri gli ha detto che “non inizierà un’escalation”. Secondo Macron, il russo avrebbe anche detto che non ci sarà alcuna “base militare permanente” o “dispiegamento” in Bielorussia, dove Mosca ha inviato truppe in vista di massicce esercitazioni. Peskov ha dichiarato che ritirare le truppe dalla Bielorussia dopo le manovre è sempre stato in programma. Inoltre, il presidente francese ha sottolineato che sia Putin sia Zelensky gli hanno confermato la volontà di applicare gli accordi di Minsk, destinati a metter fine al conflitto nel Donbass, “l’unica via che può portare a costruire la pace e trovare una soluzione politica sostenibile”. Macron ha annunciato che i consiglieri della presidenza di Francia, Germania, Russia e Ucraina s’incontreranno giovedì a Berlino per discutere i prossimi passi.
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