ROMA – “Se condanno le azioni di Putin? Io condanno ogni lesione dei confini. Io ho difeso quelli italiani, figuriamoci se non difendo quelli stranieri. È bizzarra la sinistra che si disinteressa dei confini italiani e si preoccupa di quelli di altri paesi. I confini sono sacri, non si violano. A me i carri armati non piacciono, di tutto abbiamo bisogno fuorché di guerra”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine di un evento al Tempio di Adriano a Roma sulla crisi in Ucraina.
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