Ucraina, assedio a Kiev. Putin incoraggia golpe. Zelensky: “Difendiamo il nostro Stato”

(Stefanie Loos/Pool Photo via AP)

ROMA – Sono ore drammatiche a Kiev. L’esercito russo è sempre più vicino alla capitale, che nella notte è stata bersaglio di un attacco con missili da crociera e balistici. Il presidente russo Vladimir Putin ha esortato le forze armate ucraine a prendere il potere perché non si può raggiungere un accordo con “una banda di drogati e neonazisti che ha preso in ostaggio l’intero popolo”, ha detto. “Sarebbe molto più facile parlare con voi”, ha aggiunto Putin rivolgendosi ai militari, dopo aver aperto alla possibilità di negoziati di alto livello con una delegazione ucraina a Minsk, sul suolo bielorusso.

Il presidente Ucraino Volodymyr Zelensky non sembra disposto ad arrendersi. Nel corso della giornata ha inviato videomessaggi in cui ha assicurato alla nazione che non avrebbe lasciato il suo Paese e ha chiesto agli europei in grado di imbracciare le armi di raggiungere l’Ucraina per difendere l’intera Europa. “Siamo tutti qui, a difendere la nostra indipendenza, il nostro stato”, ha assicurato il leader in un video girato in strada e postato sul profilo Twitter del ministero della Difesa.

L’invasione della Russia è l’inizio della guerra contro l’Europa, ha avvertito Zelensky, definendo troppo lenta la reazione dell’Ue. “Siamo stati lasciati soli a difendere il nostro stato”, ha aggiunto, “tutti hanno paura”. Durante la giornata è continuata l’offensiva russa. Un alto funzionario del Pentagono ha denunciato un “assalto anfibio” lungo la costa ucraina che affaccia sul Mare d’Azov, a ovest di Mariupol.

Gli Stati Uniti hanno registrato almeno 200 lanci di missili dall’inizio dell’invasione. Mentre il ministero della Difesa ucraino ha parlato di combattimenti a Nord di Kiev e di sabotatori russi entrati nella capitale. Nel pomeriggio l’esercito russo ha riferito di aver bloccato Kiev dal lato ovest e di aver preso il controllo dell’aeroporto di Gostomel. Più di 200 membri delle unità speciali dell’Ucraina sono stati uccisi.

Cresce di ora in ora il bilancio delle vittime e degli sfollati

Secondo l’Onu sarebbero almeno 25 i civili uccisi e 102 quelli feriti nei bombardamenti e negli attacchi aerei. Mentre il Regno Unito ha parlato di 57 vittime civili. Il ministero della Difesa ucraino ha riferito che più di 1000 soldati russi sono stati uccisi durante il conflitto nell’ultimo giorno e mezzo.

Il presidente Putin ha avuto colloqui telefonici con il presidente siriano Bashar al-Assad che ha espresso sostegno all’operazione militare, e con l’omologo cinese Xi Jinping che ha garantito il sostegno della Cina a negoziati tra Mosca e Kiev. In serata Zelensky ha sentito il presidente Usa Joe Biden che ha ringraziato per il supporto dato a Kiev.

In giornata i capi di Stato e di governo delle potenze della Nato si sono riuniti in un vertice straordinario convocato dal segretario generale Stoltenberg. I leader hanno ribadito la condanna all’aggressione militare russa e il segretario generale ha promesso la difesa di ogni centrimetro del suolo della Nato.

“La decisione di Putin sull’Ucraina è un grave errore strategico per il quale la Russia pagherà un pesante prezzo nei prossimi anni”, ha avvertito Stoltenberg. L’Occidente sta isolando sempre di più la Russia. L’Ocse sta valutando la sua esclusione dall’organizzazione, mentre il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha annunciato la sua estromissione dal Consiglio d’Europa. E Polonia e Repubblica Ceca hanno chiuso il loro spazio aereo alle compagnie russe.(LaPresse)

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