TARANTO – “C’è un’unica via per mantenere la produzione dell’acciaio a Taranto ed è la decarbonizzazione della fabbrica”. Lo dice il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in una nota diffusa in serata, all’indomani della pubblicazione su ‘The Lancet Regional Health Europe’ dell’articolo dal titolo ‘Benefici della Decarbonizzazione sulla Salute: La transizione delle Regioni a elevato consumo di carbone nel quadro del Green Deal Europeo’.
“La Puglia ha scelto di adottare un approccio scientifico, come di recente confermato nella conferenza stampa di presentazione in anteprima dello studio condotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità su richiesta della Regione, che ha ribadito l’impatto negativo dell’acciaieria sulla salute dei tarantini” prosegue Emiliano. “Ed è per questo che ci rivolgiamo ai decisori nazionali ed europei dalle pagine di una prestigiosa rivista scientifica, portando a modello le sperimentazioni già condotte in altri Paesi, per spronare il Governo a puntare sul piano di decarbonizzazione proposto dalla Regione Puglia come unica possibile tipologia di piano industriale che consentirebbe all’acciaieria di Taranto – ritenuta da Roma produzione strategica nazionale – di coniugare il diritto al lavoro con quello alla salute dei nostri cittadini”, va avanti.
“La Regione Puglia è già da subito disponibile a condividere con il Governo le proprie ricerche per la definizione di un Piano Industriale che rappresenti un nuovo orizzonte per la produzione sostenibile dell’acciaio a Taranto”, conclude Emiliano.