Roma, 13 apr. (LaPresse) – “Il Movimento 5 stelle cala nei sondaggi: secondo Swg ha perso due punti in una settimana tornando al 32,6%, sotto la quota ottenuta il 4 marzo. A neanche 40 giorni dal voto sembrerebbe già svanito l’effetto elettorale”. Lo scrive su facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, in riferimento al sondaggio Swg pubblicato su ‘Il Messaggero’.
“La spartizione sistematica – prosegue Anzaldi – di tutte le poltrone parlamentari con il centrodestra e con Berlusconi, che la mattina è il ‘male assoluto’ e la sera è l’alleato al quale dare la seconda carica dello Stato, sta facendo aprire gli occhi all’elettorato M5s. Tenere il Paese fermo da oltre un mese, in modo irresponsabile, tra balletti, contratti bufala, commissioni tarocche, ‘premier eletti’ ma senza maggioranza, professori buttati nel tritacarne delle elezioni regionali, finte aperture e occupazione di tutti gli strapuntini istituzionali sta svelando quanto fosse strumentale la propaganda elettorale di Di Maio: come mai nessuno parla più del reddito di cittadinanza? Il sondaggio Swg conferma anche un altro dato che alcuni nostri dirigenti dovrebbero leggere con attenzione: solo il 13% dell’elettorato Pd vuole un governo con i cinque stelle. Uno su dieci. Una ridotta minoranza. C’è ancora qualcuno che vuole spiegarci quanto sia strategico aprire al governo Di Maio? #senzadime”.