MILANO – Calano i nuovi casi di contagio in Italia: nelle ultime 24 ore sono stati 60.415 i positivi accertati, 9.609 in meno rispetto alle 24 ore precedenti quando erano stati 74.024 i contagiati. Ma il bollettino del ministero della Salute sull’andamento della pandemia restituisce un quadro diverso sul versante delle vittime e degli attuali positivi.
Per il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, è “folle l’abolizione dell’obbligo di mascherine al chiuso”. Nei giorni scorsi, dopo settimane di curva in discesa, il Gimbe rilevato con il monitoraggio un boom del 36% di nuovi casi, in una settimana, evidenziando, tuttavia, che serve tempo “per capire se la risalita della curva coincide con l’inizio di una nuova ondata, con successivo impatto sugli ospedali, o si tratta semplicemente un semplice rimbalzo”.
Sale di quasi un punto percentuale (0,8%) il tasso di positività a fronte dei 370.466 tamponi, tra antigenici e molecolari, processati nelle ultime 24 ore. Sono stati 93 i decessi registrati nelle ultime 24 ore, a fronte degli 85 della rilevazione precedente. Allo stesso modo aumenta il numero degli attuali positivi che sfiora quota 1.200.000 infetti. Rispetto al 19 marzo, in Italia gli attuali positivi hanno fatto registrare, nello specifico, +25.305 in 24 ore.
In chiaroscuro anche la fotografia della pressione sugli ospedali. Se infatti nelle terapie intensive italiane, tra nuovi ingressi e uscite, ci sono oggi 4 ricoverati in meno, nei reparti ordinari ci sono 111 pazienti con sintomi in più rispetto alla rilevazione del giorno precedente. In totale nelle terapie intensive sono ricoverate 467 persone; sono invece 8.430 i ricoverati con sintomi in totale.
In calo anche in numero dei guariti che sono stati 36.166 nelle ultime 24 ore, a fronte degli oltre 48mila del giorno precedente. Da inizio pandemia sono oltre 12,5 milioni le persone guarite dal covid.
di Laura Pirone