PALERMO – La guardia di finanza di Catania ha confiscato questa mattina beni per 5 milioni di euro a un responsabile operativo del clan mafioso Santapaola-Ercolano attualmente detenuto in regime di 41bis. I finanzieri del Gico di Catania, con il supporto dello Scico di Roma, hanno eseguito il provvedimento emesso dal gip del capoluogo etneo su richiesta della Procura distrettuale. I finanzieri hanno confiscato quote societarie e compendio beni aziendali di una fabbrica di prodotti in calcestruzzo per l’edilizia di Misterbianco e un’autorimessa con garage nel centro del capoluogo etneo. “Le risultanze investigative hanno consentito di porre in luce la “mafiosità” dell’impresa, sotto un duplice profilo – si legge in una nota della procura etnea – frutto dell’attività illecita del destinatario della confisca e occasione di reimpiego dei proventi delle attività delittuose ed essersi imposta sul mercato per le forniture di calcestruzzo a discapito di imprese concorrenti proprio in ragione del ruolo apicale nel contesto criminale catanese del suo ‘socio occulto”.
(LaPresse)