ROMA – Nuovo coprifuoco a Kiev da stasera a mercoledì mattina. Ad annunciarlo è stato il primo cittadino Vitalij Klyčko a causa del protrarsi dei bombardamenti russi sulla capitale.
Le deportazioni
Intanto il consiglio comunale di Mariupol ha denunciato che “alcuni residenti del distretto della Rive Gauche di Mariupol vengono deportati con la forza in Russia, i cui passaporti vengono confiscati”. Il vice primo ministro ucraino, Iryna Vereshchuk, invece, ha dichiarato che “già 45.000 persone sono riuscite a lasciare Mariupol assediata”.
La testimonianza
Raccapricciante la testimonianza di un residente di Mariupol riportata su Facebook: “Sono sicura che morirò presto – ha dichiarato terrorizzata – È questione di giorni. In questa città tutti aspettano costantemente la morte. Vorrei solo che non fosse così spaventosa”.