MILANO – “Aiutaci a riconoscere da lontano i bisogni di quanti lottano tra le onde del mare, sbattuti sulle rocce di una riva sconosciuta. Fa’ che la nostra compassione non si esaurisca in parole vane, ma accenda il falò dell’accoglienza, che fa dimenticare il maltempo, riscalda i cuori e li unisce”. Così papa Francesco, nella preghiera pronunciata nella Grotta di San Paolo a Rabat, a Malta, nel secondo e ultimo giorno di viaggio apostolico sull’isola.
(LaPresse)