Cinema in lutto, è morto a 88 anni Vittorio Taviani

Il regista che insieme al fratello Paolo ha firmato capolavori come Padre Padrone e Cesare deve Morire si è spento a Roma dopo una lunga malattia. Per volontà della famiglia non ci saranno funerali e camera ardente

Foto LaPresse

ROMA (gp) – Lutto nel mondo del cinema italiano. E’ morto a Roma Vittorio Taviani, regista che insieme al fratello Paolo, ha diretto film che hanno incantato e scritto pagine storiche del grande schermo nostrano. Tra le pellicole di Taviani Padre Padrone, che nel 1977 vinse la Palma d’oro a Cannes, Cesare deve Morire, Orso d’Oro a Berlino nel 2012 girato con i detenuti del carcere di Rebibbia, la Notte di San Lorenzo e Caos. Dai documentari al grande schermo, un capolavoro dopo l’altro, fino all’ultimo film uscito quest’anno, Meraviglioso Boccaccio, con alcune novelle del Decamerone portate nei cinema italiani che riescono a parlare perfettamente al pubblico, anche giovane, di oggi. Per volontà della famiglia non ci saranno camera ardente e funerali. La figlia ha annunciato che il corpo del regista verrà cremato in forma strettamente privata. Vittorio Taviani, dopo una lunga malattia, si è spento a 88 anni, lasciando una eredità immensa al cinema italiano e non solo.

 

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