Reggio Emilia, 15 apr. (LaPresse) – Ha comprato una Renault Clio on line per 1.200 euro, non ha pagato e ha subito rimesso in in vendita su internet l’autovettura. É stato denunciato per truffa dai carabinieri di Bibbiano (Reggio Emilia. Tutto ha avuto inizio lo scorso mese di gennaio quando un 30enne di Bibbiano ha messo in vendita la sua auto e ha pubblicato un annuncio su internet. E’ stato subito contattato da un uomo che si è detto interessato all’acquisto. L’acquirente ha visto l’auto e si è accordato sul prezzo con il venditore, poi ha manifestato la volontà di acquistare l’auto consegnando, dopo il passaggio di proprietà, un assegno postale che ha compilato per l’importo richiesto sottoscrivendolo davanti al venditore. L’assegno, però è risultato impossibile da incassare perchè la firma era apocrifa. Una volta contattato l’acquirente, il ragazzo ha ricevuto una serie di rassicurazioni: avrebbe provveduto al pagamento attraverso un bonifico mai eseguito. A quel punto il venditore ha realizzato di essere stato truffato e ha contattao i carbinieri che hanno individuato l’acquirente. Quest’ultimo tra l’altro, come accertato nel corso delle indagini, stava cercando di piazzare l’auto, pubblicando un annuncio con tato di foto su un noto sito di annunci.
