WASHINGTON – Gli 007 Usa hanno fornito informazioni di intelligence agli ucraini per colpire generali russi e Moskova: la notizia diffusa dai media americani ha fatto saltare i nervi alla Casa Bianca, secondo i quali sarebbero stati proprio gli uomini ‘scelti’ Usa a collaborare con gli ucraini per l’assassinio dei generali vicini a Putin e a fornire la posizione sull’incrociatore russo, Moskova nel Mar Nero poi colpito con due missili nemici e affondato il 14 aprile scorso. Anche se non è stato ancora chiarito se dalla Casa Bianca sapessero che l’Ucraina avrebbe attaccato.
Nave russa in fiamme
La fregata Petrel 11356R è avvolta dalle fiamme nei pressi di Snake Island, nel Mar Nero, dopo essere stata colpita da un razzo Neptune di matrice ucraina. La notizia è stata confermata dal deputato popolare Oleksiy Honcharenko. Ma prima che il fuoco divampasse pare che sulla nave sia udito una forte esplosione. In queste ore più aerei russi stanno sorvolando la zona con l’ausilio di navi dalla Crimea giunte in soccorso alla fregata.
Scholz: “Putin non deve vincere”
Secondo Olaf Scholz “Putin non deve vincere la sua guerra contro l’Ucraina e non vincerà. Il cancelliere tedesco in un discorso pronunciato ad Amburgo ha poi aggiunto che “ne va della sovranità dell’Ucraina, della libertà del suo popolo, ma anche del futuro di qualsiasi ordine mondiale basato sulle regole”.
