ROMA – “Quasi 9 italiani su 10 sono a favore del salario minimo: un consenso netto e indiscutibile, trasversale nell’elettorato di ogni forza politica. E per capire perchè basta guardare le buste paga di milioni di lavoratori e lavoratrici”.
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. “Pd e M5S si dicono d’accordo, e anche alcune proposte di legge – prosegue il leader di SI – sono già sul tavolo. È vero, son di parte, ma credo che quella di Sinistra Italiana sia tra tutte la più valida perchè prevede un salario minimo che parta dai contratti collettivi nazionali e che non possa mai scendere sotto i 10€ l’ora, con adeguamenti nel tempo in base all’inflazione. Ho paura però che la maggioranza del governo Draghi non permetterà mai questa norma di civiltà. Perciò mi aspetto come minimo – conclude Fratoianni – che questa diventi una rivendicazione cardine dell’eventuale coalizione di centrosinistra che si presenterà alle prossime elezioni politiche. E chiunque abbia a cuore questa battaglia, dovrebbe dar forza a Sinistra Italiana, perché da sempre abbiamo lavorato coerentemente e senza ambiguità in questa direzione.”
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