Napoli, ladri all’assalto delle case dei vip

Due colpi da capogiro in via Diocleziano e via Giustiniano in una notte: rubati oro e soldi

NAPOLI – Fuorigrotta nella morsa di una banda di ladri professionisti. La cronaca racconta di una banda specializzata nei furti in appartamenti. Sta mettendo in ‘crisi’ i migliori apparati investigativi di polizia e carabinieri. Ieri notte due colpi da capogiro in poche ore: uno in via Diocleziano (sono entrati forzando la porta principale e hanno rubato monili in oro e denaro). Un altro in via Giustiniano (anche qui gioielli e soldi). Per entrambi indaga la polizia. Bottini ingenti e gli inquirenti sospettano che sia la stessa gang di ladri, che punta le abitazioni di ‘facoltosi’ e personaggi famosi. Prendono di mira gli appartamenti lasciati vuoti per le vacanze. E non entrano in casa se non c’è una cassaforte. Segno che effettuano raid mirati e sopralluoghi prima dei colpi, o comunque hanno una ‘talpa’.
Gli accertamenti sono tuttora in corso. Gli agenti sospettano che gli ultimi furti (quelli più importanti) siano stati commessi dallo stesso gruppo. E’ più di un sospetto: le modalità sono identiche. I ladri prendono di mira le abitazioni lasciate vuote per le vacanze: anche per pochi giorni. Ma come fanno a sapere che i proprietari restino fuori città? E’ la domanda che si pongono gli inquirenti in queste ore.
Intanto gli agenti della Scientifica hanno effettuato i rilievi nelle abitazioni in via Diocleziano e via Giustiniano. Gli investigatori qui hanno parlato a lungo con gli abitanti: avevano visto persone sospette in strada? Avevano udito rumori nella palazzina di notte?
Gli accertamenti proseguono in questa direzione. Ora è scattato lo stato di massima allerta, dopo i colpi della banda che assalta le case dei vip. Si tratta di colpi studiati nei minimi dettagli e difficilmente fallisce.
Non ci sono testimoni. La gang lascia poche tracce sul posto. E al momento le indagini puntano ai filmati registrati dalle telecamere di sicurezza. Sul caso ci lavorano gli specialisti della squadra mobile della questura. Una corsa contro il tempo, prima che i ladri tornino a colpire. Altro aspetto che gli investigatori non sottovalutano è che la maggior parte dei raid avviene nei fine settimana: sanno che nei week end è più probabile che le vittime lasciano la casa. Anche per un breve periodo, magari una gita fuori porta.
Basta davvero poco, perché sono bene organizzati e hanno sentinelle, che restano in strada per sorvegliare il viale di ingresso e lanciare l’allarme ai complici nell’abitazione al primo segnale utile. Si tratta quasi sempre di bottini ingenti: decine di migliaia di euro. E sono abili anche a forzare le cassaforti. Usano flex e fiamma ossidrica. Insomma una banda di professionisti del crimine in città.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome