Ius scholae, Serracchiani: “Legge di civiltà, no allo scontro ideologico”

"Finalmente comincia l'esame in aula della nuova legge sulla cittadinanza attesa da trenta anni".

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse in foto Debora Serracchiani

MILANO – “Finalmente comincia l’esame in aula della nuova legge sulla cittadinanza attesa da trenta anni. Lo ius scholae riconoscerà a circa 900mila ragazze e ragazzi che di fatto sono italiani il diritto di esserlo. E’ una norma di civiltà, di giustizia. Mi sento di rivolgere un appello a tutti i parlamentari perché ascoltino l’opinione della maggioranza degli italiani e a mettere da parte calcoli di propaganda e bandierine per approvarla insieme. Non c’è da mandare in onda uno scontro ideologico ma estendere la sfera dei diritti riconoscendo a questi ragazzi che terminano il ciclo scolastico la piena cittadinanza. E’ l’Italia che va avanti sulla strada dell’inclusione e dell’integrazione”. Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

LaPresse

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