HIGHLAND PARK – Un uomo armato su un tetto ha aperto il fuoco durante una parata del Giorno dell’Indipendenza nella periferia di Chicago, uccidendo almeno 6 persone, ferendone almeno 30. La sparatoria ha seminato il panico tra le centinaia di manifestanti, tra cui genitori con passeggini e bambini che si sono date alla fuga in preda al terrore.
Le autorità hanno detto che un sospettato è stato preso in custodia dalla polizia dopo un’ora di caccia all’uomo dentro e nei pressi di Highland Park, una ricca cittadina di circa 30.000 abitanti sulla costa nord di Chicago.
La sparatoria del 4 luglio è stata solo l’ultima a mandare in frantumi i rituali della vita americana. Scuole, chiese, negozi di alimentari e ora le parate sono diventati tutti luoghi delle stragi degli ultimi mesi. Questa volta, lo spargimento di sangue è arrivato mentre gli Usa stavano cercando di celebrare la loro fondazione e i legami che li tengono ancora uniti.
Il capo della polizia di Highland Park Lou Jogmen ha detto che un agente di polizia ha fermato Robert E. Crimo III a circa cinque miglia a nord della scena della sparatoria, diverse ore dopo che la polizia ha rilasciato la foto dell’uomo e un’immagine della sua Honda Fit argentata, e ha avvertito il pubblico che era probabilmente armato e pericoloso. Le autorità inizialmente hanno detto che aveva 22 anni, ma un bollettino dell’Fbi e i social media di Crimo hanno detto che ne aveva 21.
La polizia ha rifiutato di identificare immediatamente Crimo come sospetto, ma ha detto che è indagato e ha condiviso pubblicamente il suo nome e altre informazioni.
Il portavoce della Major Crime Task Force della contea di Lake, Christopher Covelli, ha detto in una conferenza stampa che “molte delle vittime decedute” sono morte sul posto e una è stata portata in ospedale dove è morta.
(LaPresse)