BRUXELLS – “Le esigenze di investimento continuano ad aumentare man mano che emergono nuove sfide: a seguito della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, sia il panorama energetico che quello della sicurezza in Europa sono cambiati radicalmente. Affrontare le nostre sfide – sulla nostra indipendenza energetica, sulla nostra autonomia strategica, sulla nostra difesa comune – richiederà una montagna di investimenti”. Lo ha detto il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni intervenendo al Global Productivity Forum organizzato dalla Commissione europea.
“In precedenza abbiamo stimato un fabbisogno di investimenti aggiuntivo di 650 miliardi di euro all’anno fino al 2030 per la transizione verde e digitale, di cui 520 miliardi di euro per la sola transizione verde – ha precisato -. E questo è probabile che sia all’estremità inferiore dei bisogni effettivi, a causa della necessità di anticipare gli investimenti energetici sulla scia della guerra e disaccoppiare dalle importazioni russe. Il nostro piano REPowerEU stima investimenti aggiuntivi di 210 miliardi di euro da qui al 2027 per aumentare il risparmio energetico, diversificare le forniture e aumentare le energie rinnovabili”.
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