ROMA – Salgono i contagi da Covid e il Governo pensa a come avviare il nuovo ciclo di vaccinazioni già dal prossimo autunno. Si attende l’ok da parte dell’Ema e dell’Aifa, oltre che del Ministero della Salute per la quarta dose a over 60 italiani e a persone fragili
I dati
Secondo il bollettino del ministero della Salute nella giornata del 10 luglio sono stati 79.920 i nuovi casi Covid in Italia, mentre contro i 98.044 del giorno precedente a fronte di una diminuzione dei tamponi effettuati: 303.848, contro i 389.576 di sabato. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi 8tra molecolari e antigenici rapidi) è al 26,3% (25,2% il giorno precedete). Invece sono stati 44 i decessi con 6 posti letto occupati in più in terapia intensiva rispetto al giorno prima. I dati dicono che “il tasso di mortalità tra i non immunizzati è 6 volte superiore, se confrontato con quello di quanti hanno ricevuto due dosi, e 7 volte superiore rispetto al rischio che corre chi ha ricevuto il booster”.
Autunno caldo
Il nuovo ciclo di vaccinazioni dovrebbe prendere il via già dal prossimo autunno con le fasce di popolazione più fragili di tutte le età che dovrebbero ricevere la quarta dose che andrebbe estesa comunque a tutti gli over 60. Le Regioni sono al lavoro per la riapertura degli hub vaccinali dove verranno somministrati i sieri aggiornati. E’ la Campania ad aver registrato più casi Campania (11.234), segue il Lazio (9.547).
Il virus deve circolare
Così il primario del reparto di malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti sulla somministrazione della quarta dose: “Credo che noi dobbiamo proteggere fragili e anziani e in tutto il resto della popolazione il virus Sars-CoV-2 deve circolare: più circola, più creiamo immunità. Più creiamo immunità e più creiamo una barriera per le forme gravi. Questo è quello che ci dicono tutti i dati”.