CASERTA – I contagiati da Covid in provincia sfiorano ormai le 20mila unità: è il risultato, nota il presidente provinciale dell’Ordine dei medici Erminia Bottiglieri, del “liberi tutti” disposto dal Governo. Per porvi rimedio bisogna anzitutto “indossare le mascherine quando ci sono assembramenti al chiuso: io stessa lo faccio. Si parla di “forma leggera” del Covid, ma io non la vedo così: diverse persone colpite hanno febbre alta e dolori”. Tuttavia, ci sono resistenze a tornare a forme di prevenzione che si credevano superate: “Quando parlo con i giovani – aggiunge la Bottiglieri – mi dicono che vogliono ricominciare a vivere e che in definitiva preferiscono contagiarsi. Basti pensare ai concerti, dove gli spettatori sono addossati l’uno all’altro. Certo, capisco che il settore degli eventi da due anni era fermo e che si dovevano tutelare l’economia e il lavoro, ma si sarebbe dovuto lasciare quantomeno l’obbligo di mascherina. Del resto, vedo anche miei coetanei partecipare a feste e cene Purtroppo, non siamo un popolo con il quale si posa usare più di tanto la democrazia”.
Un problema che porta probabilmente a sottostimare il numero di contagiati è quello dei tamponi “fai da te”: verosimile che chi si scopre positivo in casa possa tenere nascosto il suo status. “I tamponi dovrebbero essere effettuati in farmacia o in laboratorio – nota la rappresentante dei medici – i kit casalinghi sono poco affidabili”.
La Regione Campania ha chiesto alle Asl di mantenere un 10% dei posti riservati ai malati di Covid, ma l’Asl Caserta ha operato diversamente, senza provvedere a questa riserva di posti e indirizzando al Covid hospital di Maddaloni tutti i positivi che necessitano di ricovero. “Condivido la scelta dell’azienda – dichiara la Bottiglieri – magari un’azienda ospedaliera può avere spazi dedicati, ma in un presidio più piccolo, come ad esempio quello di Marcianise dove lavoro, è difficile realizzare percorsi separati e si rischia di diffondere il contagio. Anzi, secondo me anche l’ospedale di Santa Maria Capua Vetere sarebbe dovuto restare riservato ai positivi”. Secondo il bollettino diffuso ieri dall’Asl e aggiornato alla mezzanotte di domenica, i casi attuali sono 19.996 e i nuovi contagiati 763 su 2676 test processati, con tasso di incidenza pari al 28,51%, (il precedente era del 26,91%). I guariti di giornata sono 270 e gli attuali positivi sono 492 in più rispetto al giorno precedente. L’Asl ha certificato un nuovo decesso: si tratta di un paziente residente a Trentola Ducenta.
I nuovi casi sono stati rilevati ad Alife (6), Alvignano, Arienzo (3), Aversa (71), Baia e Latina (6), Bellona (5), Caiazzo (4), Calvi Risorta (2), Camigliano (3), Capodrise (11), Capua (14), Carinaro (18), Carinola (7), Casagiove (3), Casal di Principe (19), Casaluce (14), Casapesenna (15), Casapulla (3), Caserta (38), Castel Campagnano, Castelvolturno (16), Cellole (16), Cervino (4), Cesa (10), Curti (11), Dragoni, Formicola, Francolise (3), Frignano (15), Gioia Sannitica, Grazzanise (3), Gricignano (18), Lusciano (16), Macerata (3), Maddaloni (26), Marcianise (52), Mondragone (25), Orta di Atella (15), Parete (12), Pastorano (3), Piana di Monte Verna (2), Piedimonte Matese (13), Pietramelara (5), Pignataro Maggiore (4), Pontelatone, Portico di Caserta (2), Recale (2), Riardo (2), San Cipriano (15), San Felice a Cancello (7), San Gregorio Matese, San Marcellino (17), San Marco Evangelista (6), San Nicola la Strada (6), San Pietro Infine (2), San Potito Sannitico (5), San Prisco (5), San Tammaro (2), Santa Maria a Vico (14), Santa Maria Capua Vetere (20), Santa Maria la Fossa (3), Sant’Angelo d’Alife (2), Sant’Arpino (14), Sessa Aurunca (4), Sparanise (5), Succivo (17), Teano (4), Teverola (27), Trentola Ducenta (14), Vairano (2), Valle di Maddaloni (2), Villa di Briano (15), Villa Literno (15), Vitulazio (3).
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