ATENE – E’ di otto morti il bilancio del disastro che ha visto protagonista un aereo cargo della compagnia ucraina Meridian Air, precipitato nel nord della Grecia. Molti i quesiti da sciogliere in merito al carico trasportato: “11,5 tonnellate di armi destinate per il Bangladesh”
La richiesta di aiuto
Si trattava del quadrimotore Antonov 12 che era decollato da Nis, in Serbia e diretto a Dacca, in Bangladesh, con scalo intermedio ad Amman, in Giordania. Ma solo nella parte settentrionale dell’Egeo, verso il famoso Monte Athos, il pilota ha inviato l’Sos. Le ultime notizie ricevute in volo registravano la richiesta del pilota di un atterraggio di emergenza per gravi problemi: gli aeroporti di Salonicco o Kavala le alternative. Scelto il secondo ha compito un’ampia virata, senza però raggiungere la destinazione.
Le testimonianze
Un video degli abitanti mostra le fiamme che hanno avvolto il velivolo, poi lo schianto al suolo a circa 40 chilometri dalla pista conu n’enorme vampata di fumo e fiamme che si è levata dal luogo del disastro consumatosi nella zona di Paggaio. Ora si pensa, visto l’alta tossicità delle sostanze che l’aereo trasportasse sostanze pericolose. Poi, la precisazione sul materiale a bordo. Aperta un’inchiesta.
