MILANO– “Questa settimana per l’Italia è stata particolare, sicuramente storica ma purtroppo triste, dico dal punto di vista mio. Colgo questa occasione per ringraziare il primo ministro, il presidente del Consiglio Mario Draghi e il suo governo per il sostegno senza precedenti all’Ucraina”. È quanto ha detto l’ambasciatore dell’Ucraina in Italia, Yaroslav Melnyk, intervenendo al Forum di Courmayeur. “Penso che non peccherò contro la verità se dico che questi sono tempi d’oro per le relazioni bilaterali tra Ucraina e Italia”, ha proseguito l’ambasciatore. “Ma rimane tanto da lavorare per continuare questa strada. C’è molto da fare insieme con i partner esteri e mi auguro che l’Italia sia uno dei promotori della ricostruzione dell’Ucraina”, ha affermato. “Vi do alcune cifre: durante i mesi dall’invasione, 2.102 strutture educative sono state distrutte, sono scuole, università, asili; sono state distrutte 800 strutture mediche”, ha detto ancora Melnyk, sottolineando che “la ricostruzione dell’Ucraina non è un progetto locale, un progetto di un popolo, ma un compito congiunto dell’intero mondo democratico”. “Ecco perché la ricostruzione dell’Ucraina sarà un grandissimo contributo al mantenimento della pace globale”, ha concluso l’ambasciatore ucraino in Italia.
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Crisi governo, l’ ambasciatore dell’ Ucraina ringrazia Draghi: “Settimana triste”
"Questa settimana per l'Italia è stata particolare, sicuramente storica ma purtroppo triste, dico dal punto di vista mio".