ROMA – “Mentre i capi della sinistra in queste ore sono a Roma a litigare sui collegi e sulle alleanze noi siamo in mezzo ai lavoratori perché la priorità in tutta Italia è salvare i posti di lavoro. E ovviamente chi sceglie Lega fa una scelta precisa: niente nuove tasse. Le tasse e le patrimoniali le lasciamo a Letta e alla sinistra. Non è il momento di tassare risparmi, case, conti correnti”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, nel corso di un incontro elettorale a Chioggia (Venezia). “Mancano 55 giorni al voto. Noi ci siamo impegnati a fare campagna elettorale basata solo sulle proposte. Più la sinistra insulta, più noi dobbiamo rispondere con i fatti e il sorriso. Di là sono terrorizzati dal fatto di perdere la poltrona. Se va come va, tra un mese e mezzo il centrodestra governerà per cinque anni questo paese e la Lega sarà alla guida di questo centrodestra”. “Ci aspettano un autunno e un inverno molto complicati, la bolletta della luce e del gas la stiamo pagando tutti, la Lega ha fatto una proposta e io spero che Draghi che è ancora in carica l’approvi prima del voto: azzerare l’Iva, le tasse sui beni di prima necessità, pane, pasta, latte, frutta, verdura. Questo è un aiuto immediato per chi non sa come mettere insieme il pranzo con la cena. Tagliare queste tasse costa un miliardo a trimestre. E siccome il reddito di cittadinanza costa 9 miliardi all’anno, io penso che potrebbero essere meglio spesi una parte di quei quattrini”. “Idee chiare e determinazione perché questo paese merita tutto. Noi non possiamo e dobbiamo avere lezioni da altri paesi del mondo. Io sono amico di tutti ma servo di nessuno”.
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