MILANO – “Sinceramente noi dobbiamo essere bravi a non diventare presuntosi e arroganti, non dobbiamo pensare che in soli 7 mesi abbiamo ridotto un gap che esiste da tantissimo tempo, penso al Liverpool e al City, ma anche il Chelsea recentemente ha vinto la Champions e il Mondiale per club. Ci sarebbe anche lo United, che però ha faticato un po’ in questi anni, a differenza di City o Liverpool. Klopp da sette anni va avanti con le sue idee a Liverpool ed è supportato anche dalla società”. Così Antonio Conte, allenatore del Tottenham, in una lunga intervista concessa a Sky Sport in vista dell’inizio della Premier League. “Ci sono stati piccoli contrattempi, ma al tempo stesso sono contento di poter continuare a lavorare su un’idea dell’anno scorso, senza dover ricominciare tutto, come successo a novembre – ha aggiunto – lì è stata molto dura, devi portare la tua idea partendo da zero”. Su cosa si aspetta dai due top player Kane e Son. “Sono i due giocatori più rappresentativi del club. Due top player che potrebbero giocare in tutte le squadre più importanti. Li vedo molto concentrati e contenti del fatto che si sia presa una direzione con largo anticipo rispetto agli anni precedenti. Kane e Son sentono che la via intrapresa sulla carta è buona”, ha detto Conte.
Dall’Inter è arrivato Perisic, un giocatore che Conte conosce molto bene. “Adesso per Perisic è importante tornare nella migliore condizione psicofisica, perché si è fatto male nell’ultima partita dello scorso campionato, un infortunio serio, adesso sta tornando a disposizione. Non è ancora al 100%, ma sicuramente è un giocatore che ha raggiunto una maturità incredibile sotto tutti i punti di vista. Non dimentichiamo che ha vinto con diversi club e ha fatto una finale di un Mondiale. La sua esperienza sarà importante per noi”, ha spiegato Conte. Nella prossima Premier League il City e il Liverpool partono favorite. “Parto dal presupposto che in Inghilterra per storia e investimenti ci sono quattro squadre che partono davanti a tutte: Liverpool, City, United e Chelsea. Lo United è un grande club, ha tantissimi tifosi in tutto il mondo e può spendere, ma non sempre chi spende vince. Noi abbiamo avviato un percorso serio, fatto di lavoro e scelte ponderate, ma il club ha bisogno di fare altri step prima di pensare fin dall’inizio di essere una contendente al titolo”, ha concluso Conte.
LaPresse
Calcio, Conte: “Al Tottenham servono altri step per puntare al titolo”
"Sinceramente noi dobbiamo essere bravi a non diventare presuntosi e arroganti, non dobbiamo pensare che in soli 7 mesi abbiamo ridotto un gap che esiste da tantissimo tempo, penso al Liverpool e al City, ma anche il Chelsea recentemente ha vinto la Champions e il Mondiale per club".