MILANO – Scenderanno in campo domani i campioni d’Italia del Milan per la seconda giornata del campionato di serie A, aperta dai rossoneri con una vittoria casalinga per 4-2 sull’Udinese. Ma lo scoglio è già di quelli più duri: la trasferta a Bergamo contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. “È uno scontro diretto, una partita importante che arriva presto nel calendario che dobbiamo affrontare nel modo migliore possibile”, dice il tecnico del Milan, Stefano Pioli, alla vigilia del match. “La passata stagione – spiega – ci ha portato consapevolezza ed entusiasmo, ora siamo solo alla seconda gara di campionato, poi ci sarà un tour de force. Siamo preparati per affrontare al meglio l’Atalanta”. Una partita che, spiega, “è uno step per crescere, per vedere la nostra prestazione e ogni partita ti dà delle indicazioni. Loro hanno cambiato qualche giocatore, ma non l’intelaiatura. Abbinano organizzazione, intensità e qualità”. Quella di domani, aggiunge, sarà una gara in cui “si affrontano due squadre che si conoscono bene, che sviluppano un calcio propositivo e offensivo”. Un match da affrontare ovviamente per vincere, soprattutto essendo all’inizio di una stagione che si preannuncia complicata per tutti: “Sarà un campionato talmente equilibrato – sottolinea Pioli – che sarà difficile fare i punti dello scorso anno. Le difficoltà arriveranno per tutti, anche con squadre che non te lo aspetti. Vincerà chi sarà il più continuo nei risultati e nelle prestazioni. Bisogna giocare con intensità e qualità”.
Dal canto suo, Gasperini non vuole definire il match di domani uno scontro diretto, come ha fatto Pioli: “Non possiamo considerarlo uno scontro diretto. È uno scontro di altro profilo, ma gli obiettivi dell’Atalanta non dipendono dalla gara di domani”, spiega Gasperini, che aggiunge: “Noi sicuramente faremo di tutto per fare la nostra miglior partita, ma il Milan gioca per lo scudetto. È bello che ci sia subito questa sfida, può essere un’occasione per tutti”.
Anche un’altra big della serie A scende in campo domani: al Maradona il Napoli riceve il Monza: “Mi aspetto una squadra allenata bene, Stroppa è un allenatore moderno, che alcune volte ti viene a prendere appena giochi palla e altre volte ti aspetta sotto la linea della palla. Sanno fare tutte e due le cose, e noi dobbiamo riuscire a stare bene in campo, avere equilibri e a volte saper anche soffrire, come abbiamo fatto col Verona. Perché sicuramente troveremo di fronte una squadra tecnica”, dice il tecnico dei partenopei, Luciano Spalletti. Che sull’arrivo di Simeone e la possibilità che giochi con Osimhen sottolinea: “La convivenza degli attaccanti sarà determinata da quello che mi fanno vedere gli attaccanti stessi: in base a quello si va poi a valutare se sarà possibile farli giocare insieme. Secondo me quello che conta non è se giocano loro due insieme, ma che si vinca la partita. Secondo me Simeone è una prima punta, come lo è Osimhen”.
Il tecnico dei brianzoli, Giovanni Stroppa, spiega: “Abbiamo di fronte una delle squadre più forti del campionato. Spalletti è un mostro sacro e un punto di riferimento per molti allenatori. Il Napoli ha un modo diverso di giocare rispetto alle altre squadre e quindi ci devono essere della attenzioni diverse. Noi siamo allineati su quello che è il primo obiettivo della squadra, la salvezza. Poi vediamo in corso d’opera”.
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