ROMA – Daria Dugin, figlia del filosofo ed ideologo Alexander Dugin molto vicino al presidente russo Vladimir Putin, è rimasta uccisa nell’esplosione dell’auto che stava guidando vicino al villaggio di Bolshiye Vyazemy nella regione di Mosca. Lo ha riferito la Tass. L’auto esplosa appartiene a suo padre, ha affermato Andrey Krasnov, il capo del movimento sociale Russian Horizon, alla Tass.
“Sì, un evento molto drammatico, conoscevo Darya personalmente”, ha detto ancora Krasnov alla Tass, spiegando che l’espolsione è avvenuta dopo che Darya Dugina aveva partecipato al festival Traditions. L’auto esplosa, una Toyota Land Cruiser Prado, appartiene ad Alexander Dugin, ha aggiunto, confermando che il padre è subito corso sul lugo del’esplosione. “Questo era il veicolo del padre. Darya guidava un’altra macchina ma oggi ha preso la sua macchina, mentre Alexander è andato vai in un modo diverso. È tornato, era sul luogo della tragedia. Per quanto ho capito, Alexander o probabilmente loro due insieme erano l’obiettivo”, ha detto Krasnov.
(LaPresse)