ROMA – Il capo dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, Denis Pushilin, ha scritto sul suo canale Telegram che la morte di Darya Dugina, figlia dell’ideologo Alexander Dugin vicino al premier russo Vladimir Putin, uccisa nell’esplosione dell’auto che stava guidando, è stata causata dal governo ucraino, come riporta il Guardian. “Vili cattivi! I terroristi del regime ucraino, cercando di eliminare Alexander Dugin, hanno fatto saltare in aria sua figlia… In macchina. Beato ricordo di Darya, è una vera ragazza russa!”, ha scritto Pushilin.
(LaPresse)