KIEV – La missione Aiea è iniziata alle 5 da Zaporizhzhia, nella città di Energodar, dove non si fermano i bombardamenti russi. Così in mattinata il sindaco Dmytro Orlov: “Si sentono colpi di mitragliatrice. Sono stati colpiti diversi civili. Ci sono vittime! Stiamo determinando il numero delle vittime“. Secondo il direttore generale dell’Agenzia, Rafael Grossi, la missione durerà “alcuni giorni” dopo i quali “avremo un’idea di cosa sta succedendo”. L’obiettivo è quello di “prevenire un incidente nucleare” e “preservare” il sito. Il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica ribadisce che da Mosca sono arrivate “garanzie esplicite” sul fatto che i 14 esperti siano messi nelle condizioni di fare il loro lavoro.