ROMA – “Se vogliamo davvero aiutare famiglie, lavoratori e imprese dobbiamo tagliare il costo delle bollette. Impegno Civico con Luigi Di Maio si è impegnato a presentare al nuovo Governo non appena sarà insediato un decreto che prevede il taglio dell’80 per cento, fino alla fine dell’anno, delle bollette di famiglie del ceto medio e in povertà e delle imprese. Le risorse ci sono: per le imprese servono 13,5 miliardi di euro che si prendono dall’extra gettito che lo Stato sta incassando da Iva e accise derivanti dall’Inflazione. Lo stesso sarà fatto per le famiglie senza ricorrere a uno scostamento di bilancio”. E’ quanto si legge in una nota di Iolanda Di Stasio, esponente di Impegno civico candidata alla Camera dei Deputati.
“Dobbiamo scongiurare – aggiunge – la chiusura di 120mila imprese e il conseguente licenziamento di 375mila lavoratori. L’autunno potrebbe portare a una crisi sociale senza precedenti, e questo è frutto di chi ha pensato di far cadere il governo Draghi proprio mentre stava portando a termine importanti provvedimenti per modernizzare il Paese, a cominciare dal decreto fiscale che il trio sfascia-conti Salvini-Meloni-Berlusconi non ha voluto”.
“Il rischio è che con le proposte del centro destra, che sono arrivate alla mirabolante cifra di 160 miliardi, facciano saltare il banco e brucino i risparmi degli italiani. Dobbiamo, invece, andare avanti sulla strada tracciata dal precedente Governo per mettere al sicuro i conti del Paese”, conclude Di Stasio.
(LaPresse)