Nuova Delhi (India), 21 apr. (LaPresse/AFP) – Il governo dell’India ha approvato l’introduzione della pena di morte per gli stupratori di bambini di età inferiore a 12 anni. Lo riferisce ad Afp un responsabile del governo. La misura è stata adottata a seguito dello stupro di gruppo e dell’uccisione di una bambina di 8 anni, che ha sconvolto il Paese. Di ritorno dal summit del Commonwealth, il premier indiano Narendra Modi ha riunito oggi il suo esecutivo, che ha approvato un emendamento alla legge sulle violenze sessuali che introduce appunto la pena di morte per chi stupra bambini di meno di 12 anni; anche le pene minime previste per lo stupro sono state inasprite. “Questa misura sarà sottoposta al presidente per l’approvazione”, ha sottolineato la fonte, ma sembra si tratti di una formalità.