Calcio, Allegri: “Non dobbiamo essere simpatici e bellini”

"La cosa che non mi piace dopo la partita di Parigi è che la Juve sia passata per una squadra che ha giocato bene dopo il 2-0".

Foto LaPresse - Fabio Ferrari 08 Dicembre 2021 Nella foto: Massimiliano Allegri (Juventus F.C.);

TORINO – “La cosa che non mi piace dopo la partita di Parigi è che la Juve sia passata per una squadra che ha giocato bene dopo il 2-0. Siamo diventati simpatici e questo non va bene. Bisogna essere antipatici, altrimenti ci abituiamo a essere simpatici e bellini. E perdiamo”. Lo ha detto il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia della gara con la Salernitana. “Domani c’è una partita da affrontare con la giusta serietà, senza presunzione, creando i presupposti per vincere – ha proseguito – La formazione non l’ho ancora decisa, stamattina abbiamo provato alcune soluzioni. La partita più importante è quella di domani, ci deve dare la spinta per affrontare poi il Benfica nel migliore dei modi. Domani è la sfida più difficile da preparare, la più impegnativa, perché la partita con il Benfica si prepara da sola”. “Contro la Salernitana gioca Paredes perché Locatelli ha avuto un piccolo affaticamento e domani non posso rischiarlo. Anche Di Maria è ancora fuori, dovrebbe essere a disposizione per mercoledì” in Champions League contro i Benfica.

LaPresse

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