ROMA – Dalla mezzanotte di domani sciopero di 24ore del personale aeroportuale Cub trasporti. Previsti inevitabili disagi per chi dovrà viaggiare in aereo: decine, infatti, i voli che potrebbero essere cancellati.
Le motivazioni dello sciopero
Diverse motivazioni hanno fatto sì che più sigle sindacali aderissero allo sciopero, quali: “l’aumento del costo della vita, il lavoro precario e l’introduzione delle tre giornate non retribuite di lavoro in più all’anno (ore incrementali)”. E il segretario nazionale Cub Trasporti di Malpensa Antonio Amoroso ha spiegato che “Aumentano i prezzi del 10% mentre le buste paga sono ferme al 2017, il calcolo dei notturni, dei festivi, degli straordinari viene fatto in base alle paghe del 2010, i carichi di lavoro aumentano mentre le assunzioni vengono fatte unicamente con contratti da precari”.
Turni massacranti
Ad Amoroso ha fatto eco Renzo Canavesi della Cub Trasporti: “I turni sono sempre più esasperanti – ha detto – I rischi di contagio per la pandemia correlati al contatto con i passeggeri hanno scaricato sui lavoratori una serie infinita di attività aggiuntive a quelle tradizionali legate alle mansioni di pertinenza con spesso aggressioni anche fisiche nei confronti degli operatori, costretti a lavorare sotto organico in un clima molto pesante”.
La comunicazione
Ita Airways ha comunicato di avere attivato un piano straordinario in occasione dello sciopero di domani e che “il 43% dei passeggeri riuscirà a volare nella stessa giornata del 12 settembre”. Pertanto la compagnia ha comunicato che causa lo sciopero potrebbero verificarsi alcune modifiche dell’operativo dei voli”. Il passeggero che avrà acquistato il biglietto per il 12 settembre “in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, può cambiare la prenotazione senza alcuna penale, oppure chiedere il rimborso del biglietto fino al 19 settembre 2022. Una modalità attuabile, solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore”.