Milano, 22 apr. (LaPresse) – “Andare a liberare il confine”. Questo l’obiettivo del movimento No Tav della Val Susa che ha organizzato per oggi una mobilitazione contro il gruppo di estrema destra Generation Identitaire che da sabato presida il confine tra Italia e Francia sul Colle della Scala con una rete di sbarramento.
“Tutto questo è inaccettabile ed è urgente dare una prima risposta, senza attendere”, scrivono gli attivisti o Tav, che si sono dati appuntamento alla chiesa di Claviere attorno alle 12.30 per affrontare la salita al Colle della Scala. “Le nostre valli ci appartengono e non possiamo lasciare dei fascisti nella libertà di circolare a pochi giorni dal 25 aprile – continua il movimento -. I partigiani che su queste montagne hanno dato tutto, anche la vita, si rivoltano nella tomba”.