ROMA (mm) – Sarà domani il giorno di Roberto Fico? Il presidente della Camera potrebbe essere convocato dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, per ricevere un incarico esplorativo per la formazione del Governo. L’obiettivo è quello di superare la fase di stallo nella quale si trova la politica italiana da più di un mese e mezzo.
Il primo esperimento con la Casellati
Nei giorni scorsi Mattarella aveva già provato la strada dell’incarico esplorativo, affidandosi al presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Alla seconda carica dello Stato però il presidente della Repubblica aveva imposto alcuni paletti e particolari situazioni da affrontare, nella speranza che si potessero smussare gli angoli di una possibile intesa, quella tra Movimento 5 Stelle e centrodestra. Alla fine però c’è stata una fumata nera. La Casellati, molto vicina a Silvio Berlusconi ma nonostante ciò apprezzata anche dai pentastellati (tanto da votarla presidente del Senato in accordo con la Lega e tutto il centrodestra), non è riuscita a fare breccia nel ‘muro’ che divide le due compagini candidate a governare l’Italia.
Incarico senza postille per fare il Governo
Secondo quanto trapela dal Quirinale, la novità principale, rispetto all’incarico affidato alla Casellati, sarebbe quello di dare carta bianca a Roberto Fico. Un incarico senza postille. L’uomo di riferimento della cosiddetta ala ortodossa del Movimento 5 Stelle sarebbe pronto a svolgere il mandato esplorativo e a muoversi a 360 gradi. L’incarico a Fico potrebbe rappresentare anche un modo per cercare di ‘scardinare’ l’alleanza tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. La Casellati, infatti, non avrebbe mai auspicato una frattura nel centrodestra. Discorso invece possibile per Fico, che avrebbe anche l’opportunità di incontrare il leader del Carroccio in un faccia a faccia che potrebbe permettere a Salvini di fare chiarezza sulle sue intenzioni e sull’eventualità di allearsi con il Movimento 5 Stelle.