ROMA – Il 36% delle Pmi prevede di esser costretta ad aumentare i prezzi nei prossimi mesi a causa dei rincari dell’energia e dell’inflazione. E’ questo il risultato di un sondaggio condotto da Swg per Confesercenti su un campione di imprese dell’artigianato, del turismo e del commercio con 50 dipendenti o meno.
In base all’indagine il 26% pensa di limitare gli orari di lavoro, il 18% valuta una riduzione dei dipendenti. Inoltre il 37% delle imprese si aspetta un risultato economico inferiore rispetto all’anno scorso.
(LaPresse)