BRUXELLES – Nelle conclusioni sulla parte di Energia ed Economia approvate dal Consiglio europeo cambia la formula in modo più stringente rispetto all’ultima bozza circolata. Il Consiglio europeo chiede al Consiglio e alla Commissione “di sottoporre urgentemente decisioni concrete”, si legge nelle conclusioni, mentre nella bozza appariva la formula “portare avanti urgentemente il lavoro”.
I leader Ue chiedono al Consiglio e alla Commissione “di sottoporre urgentemente decisioni concrete […] “sul miglioramento del funzionamento dei mercati dell’energia per aumentare la trasparenza del mercato, alleviare lo stress di liquidità ed eliminare i fattori che amplificano la volatilità dei prezzi del gas, garantendo nel contempo il mantenimento della stabilità finanziaria; sull’accelerazione della semplificazione delle procedure autorizzative al fine di accelerare l’introduzione delle rinnovabili e delle reti anche con misure di emergenza sulla base dell’articolo 122 Tfue”. I leader chiedono al Consiglio e alla Commissione “di sottoporre urgentemente decisioni concrete […]
Il Consiglio chiede anche “misure di solidarietà energetica in caso di interruzione dell’approvvigionamento del gas a livello nazionale, regionale o unionale, in assenza di accordi bilaterali di solidarietà” e “maggiori sforzi per risparmiare energia”.
(LaPresse)