Pd, Bonaccini: “Anticipo del Congresso? Consapevolezza cresce anche a livello nazionale”

"Vedo che non sono solo, in quel centinaio di amministratori, dirigenti o semplici militanti sta crescendo la consapevolezza che i tempi di convocazione del congresso debbano essere un po' più in sintonia con quello che si aspettano i cittadini normali, a partire dai nostri lettori".

Stefano Bonaccini (Photo Massimo Paolone/LaPresse)

“Vedo che non sono solo, in quel centinaio di amministratori, dirigenti o semplici militanti sta crescendo la consapevolezza che i tempi di convocazione del congresso debbano essere un po’ più in sintonia con quello che si aspettano i cittadini normali, a partire dai nostri lettori. Anche a livello di dirigenza nazionale stanno dando ragione a chi, come me, chiedeva di accorciare i tempi di convocazione del Congresso”. Risponde così, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, alla proposta di convocare prima il Congresso del Pd che porterà all’elezione di un nuovo presidente. Lo fa a margine della conferenza stampa, indetta a Ravenna, per il decreto di attuazione del rigassificatore.”C’è addirittura – ha proseguito – chi diceva di attendere ancora di più. Io rispetto le opinioni di tutti ma non condivido. Io, però, mi rimetto sempre alle decisioni collettive in quanto ho accettato e votato il percorso che è stato proposto. Ma sapete qual è la mia idea: va accelerato il percorso e, con quello che sta accadendo sarebbe utile. Aspetto di capire cosa farà chi ha il potere di decidere di fare una proposta e complessivamente discuterla ed eventualmente approvarla”.

LaPresse

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