Dusan Vlahovic e Ciro Immobile non ci saranno. Juventus-Lazio, posticipo della 15/a giornata di Serie A, non vedrà in campo i due protagonisti più attesi. L’attaccante bianconero, pronto a volare in Qatar con la Serbia, non ha ancora smaltito del tutto la pubalgia che lo ha costretto a fermarsi nelle ultime settimane. Per quanto riguarda il bomber biancoceleste, invece, durante l’allenamento odierno ha riportato un affaticamento a carico della coscia destra. Per tale motivo, Immobile è stato posto a riposo precauzionale e sottoposto a trattamento specifico.
Due assenze pesanti per Allegri e Sarri, che dovranno trovare le alternative giuste per affrontare una partita importante nell’inseguimento alla corazzata Napoli. Nella Juve, Allegri dovrebbe riproporre la coppia di Verona con Milik e Kean anche se non è da escludere la presenza dall’inizio di Di Maria. In casa Lazio, invece, oltre a Immibile non ci sarà nemmeno Zaccagni.
Sarri pensa a un tridente con Felipe Anderson centravanti con ai lati Pedro e Cancellieri. Sarà anche la sfida tra gli ultimi due allenatori vincenti con la Juve. “Sarri? Non so se ci sono punti in comune, è un allenatore importante che alla Juve ha vinto uno Scudetto e ora sta facendo bene alla Lazio. Poi caratterialmente siamo agli oppoosti”, ha detto Allegri.
“Mi aspetto una partita difficile, contro una Lazio molto forte e che sta facendo ottime cose. Poi nel caso non si sa mai, perchè magari si sblocca subito e può diventare spettacolare”, ha dichiarato Allegri nella conferenza stampa della vigilia. “E’ l’ultima partita prima della sosta è un po’ come la prima, bisogna esserci con la testa. Veniamo da un filotto importante e dobbimao essere bravi a dare seguito a quanto stiamo facendo. Loro sono organizzati bene a livello difensivo e hanno giocatori tecnicamente molto bravi”, ha aggiunto.
Una partita dal grande valore per la classifica, perchè potrebbe designare l’altra inseguitrice del Napoli capolista insieme al Milan. “Il Napoli anche oggi ha vinto, fin qui ha perso solo 4 punti. Sta tenendo un ritmo incredibile e complimenti a loro. Nel calcio però quello che vale oggi non vale domani. Noi pensiamo a far bene domani sera, per poi farci trovare nelle migliori condizioni a gennaio”, ha detto Allegri.
Sull’assenza di Vlahovic, il tecnico bianconero ha quindi spiegato: “Non se la sente, non sta bene e quindi domani resta fuori. Mentre Chiesa è a disposizione”. “Vlahovic non è stato influenzato dal Mondiale, ieri e oggi ha fatto solo parte dell’allenamento. Non era sereno e per metterlo doveva poter aiutare la squadra. Lui ora non era nelle condizioni per giocare la partita”, ha aggiunto.
“Domani vedrò se sono disponibili Locatelli e Cuadrado. Di Maria avrà un po’ di minutaggio in più, devo decidere se portarlo in panchina o farlo partire dall’inizio. E’ chiaro che quando c’è lui, il livello e la qualità della squadra si alza”, ha spiegato ancora Allegri. “Anche per quanto riguarda Kean domani deciderò la formazione”, ha aggiunto. Sulle convocazioni in Nazionale di Miretti, Fagioli e Chiesa, ha detto: “Sono contento per loro, sono due giovani del settore giovanile bianconero, ci sarà tempo per recuperare le energie”.(LaPresse)