Milano, 24 apr. (LaPresse) – Il sito della Regione Abruzzo è sotto attacco da parte degli hacker. Il portale è rimasto sotto il controllo di AnonPlus per circa un’ora, e al momento è visibile solo una pagina bianca con errore 502. “Non siamo criminali. Noi siamo AnonPlus” si leggeva sulla pagina, con sfondo nero e scritta bianca, “nessun dato è stato rubato o cancellato. Solo la home è stata cambiata”. L’azione è stata rivendicata con una telefonata alla redazione di Abruzzo Web. “Ogni persona che vuole difendere la propria libertà di informazione, la libertà del popolo e l’emancipazione di quest’ultimo dalla schiavitù dei media e di chi ci governa, di chi ci usa come strumento per attuare i suoi sporchi fini, fa già parte di AnonPlus”, si legge nel ‘manifesto’ degli hacker.
“Ogni persona che ha volontà di agire è benvenuta – prosegue il messaggio del gruppo di hacker che ha oscurato il sito della Regione Abruzzo – ; AnonPlus combatte i sopprusi, le inequità, le corruzioni, le manipolazioni, le religioni e quant’altro messo in atto da governi, politici, religioni e gruppi di potere finanziaro a discapito del popolo. AnonPlus ha uno spazio di condivisione di idee aperto a tutti; AnonPlus diffonde idee senza censura, crea spazi per divulgare in maniera diretta, mediante defacciamento di massa, notizie che nei media gestiti ad uso e consumo di chi ci controlla non trovano spazio, al fine di ridare dignità alla funzione stessa dei media; AnonPlus mette offline siti che contribuiscono attivamente al controllo delle masse, i quali, manipolando informazioni e opinioni, creano false realtà. AnonPlus – conclude – non agisce per interessi personali o politici, non ha capi, si muove per l’interesse del popolo e per restituire al popolo la sovranità; AnonPlus e’ aperta a ogni proposta del popolo, per il popolo”.