ROMA – “Assolutamente no. Il governo assume l’amministrazione temporanea dell’impianto con la possibilità di affidarne la gestione a società a controllo pubblico operanti nello stesso settore al fine di garantire la continuità produttiva e quindi l’approvvigionamento energetico del Paese, anche a salvaguardia dell’occupazione. Nel frattempo la proprietà può continuare la trattiva per la cessione dell’impianto a terzi, i quali comunque devono sapere che dovranno rispettare le prescrizioni che ci accingiamo a definire con lo strumento della Golden power.” Così il ministro delle imprese Adolfo Urso in una intervista al Corriere della Sera risponde a una domanda sul futuro della raffineria Lukoil di Priolo.
(LaPresse)