BRINDISI – Irregolarità nel 33% dei controlli condotti dai carabinieri del Nas di Taranto nella provincia di Brindisi, per la verifica della corretta commercializzazione e tutela della salute dei consumatori di vari prodotti alimentari e non, soprattutto nei settori della produzione dolciaria, commercializzazione di giocattoli e della trasformazione di prodotti ittici. Sono state accertate 27 violazioni di carattere amministrativo e segnalate 9 persone alle Autorità Amministrative. Sono state contestate sanzioni per un valore totale di 20mila euro ed eseguiti sequestri di strutture e alimenti per 700mila euro.
Nel corso di un controllo a una pizzeria della provincia di Brindisi sono state accertate gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali per le quale il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Brindisi ha emesso ordinanza di sospensione. In una pasticceria della provincia di Brindisi sono stati sequestrati 25 chili di prodotti tipici natalizi privi di indicazione sulla provenienza e quindi della tracciabilità. Nel corso di un controllo in un ristorante di Ceglie Messapica sono state accertate gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali per le quale il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Brindisi ha emesso ordinanza di sospensione dell’attività di ristorazione. I militari hanno accertato la detenzione di alimenti privi di indicazione sulla provenienza e hanno sequestrato 35 chili prodotti. Per 9 imprese alimentari sono stati adottati provvedimenti di diffida e prescrizione.
(LaPresse)