È uscito dal campo da gioco piangendo, il calciatore del Lecce Samuel Umtiti, 29 anni, camerunense naturalizzato francese. Nel corso della partita contro la Lazio allo stadio “Ettore Giardiniero – Via del Mare” di Lecce, per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A, dalla tifoseria avversaria si è levato un coro di insulti razzisti contro di lui. Una vergogna che il direttore di gara Livio Marinelli ha voluto sottolineare e censurare minacciando la sospensione del match.
Ma i tifosi della squadra pugliese non sono rimasti in silenzio. In coro hanno incoraggiato la squadra giallorossa che si è aggiudicata il match con due reti, quella di Gabriel Strefezza (57′) e quella di Lorenzo Colombo (71′), dopo il gol di Ciro Immobile che aveva portato i biancazzurri in vantaggio al 14esimo minuto del primo tempo.
Gli insulti razzisti hanno investito, nel corso della partita, anche il calciatore zambiano del Lecce Lameck Banda. Parole di condanna nei confronti dei supporters laziali sono arrivate anche dal tecnico del Lecce Marco Baroni, dal presidente del club Saverio Sticchi Damiani e dal sindaco di Lecce Carlo Salvemini.