NAPOLI – Scampia ad alta tensione. Il quartiere è in fibrillazione. Il clan Amato–Pagano si avvicina al rione Monterosa ed entra in rotta di collisione con gli Abbinante. Il motivo è semplice: al Monterosa c’è la principale piazza di spaccio degli Abbinante e per loro è una fonte di guadagno vitale. Non solo. Secondo le informative della questura, gli scissionisti hanno fatto passi avanti anche verso il rione Don Guanella, dove il narcotraffico è gestito in monopolio dal potente clan Licciardi della Masseria Cardone. Dietro ai Licciardi c’è l’Alleanza di Secondigliano, con i Mallardo di Giugliano e i Contini del Vasto. Ad oggi nessuno vuole aprire nuovi fronti: l’Alleanza sta fronteggiando i Mazzarella nel centro storico e già la Procura ha acceso i riflettori sui vicoli. Tutti vogliono evitare una faida nell’area nord della città. Però non è semplice gestire i rapporti di vicinato. Per ora sono abili a non pestarsi i piedi. Bisognerà vedere fino a quando. Le forze dell’ordine registrano forti attriti tra le paranze, che sgomitano per il traffico di stupefacenti.
Adesso sono gli Amato-Pagano a muovere pedine avanti: lo fanno dalle loro roccaforti ai Sette Palazzi e allo Chalet Bakù. La lite è dietro l’angolo, perché sono zone confinanti con altri grossi ‘cartelli’. E gli inquirenti esaminano con attenzione scenari e sviluppi.
Gli scissionisti si spingono oltre e sono arrivati alle porte del Don Guanella, un avamposto dei Licciardi. Ma devono fare i conti con importanti defezioni interne. I pentiti hanno destabilizzato l’organigramma. L’ultimo in ordine di tempo è Salvatore Roselli, detto frizione. Conosce bene il ‘sistema’ ai Sette Palazzi. E gli inquirenti contano sulle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, per assestare duri colpi alle cosche nell’area nord della città. Non finisce qui. C’è anche Carmine Cerrato, classe 1976, che ha iniziato a collaborare con la giustizia nel giugno 2010. Secondo le forze dell’ordine, il 48enne ha inizialmente fatto parte del clan Di Lauro, per poi passare nelle file degli Scissionisti, riconducibili al binomio Amato-Pagano.
