Milano, 29 apr. (LaPresse) – “In questi ultimi tre mesi, i più difficili per ragioni di stagionalità, i ricavi passeggeri sono cresciuti del 6,4% con un Ebitda migliorato a -117 milioni da -228 milioni dello stesso periodo del 2017. Sul fronte della procedura, abbiamo lavorato sin dall’inizio e ad oggi risultano depositati in data room 17.100 documenti per offrire ai potenziali investitori un quadro completo della situazione della compagnia”. Sono le parole del commissario straordinario Stefano Paleari intervistato dal Sole 24 Ore. Paleari evidenzia le perdite dimezzate di Alitalia nell’ultimo trimestre: “L’azienda – dice – sta andando meglio rispetto agli anni precedenti, ma non ancora bene. Potremo affermare che andrà bene quando non perderà più e avrà raggiunto la stabilità finanziaria”.
Nei prossimi mesi “proseguiremo il negoziato con tutti i soggetti coinvolti – spiega Paleari -. Come detto dal ministro Calenda sarà il prossimo governo a valutare e a prendere una decisione definitiva, avendo a disposizione un ventaglio di scelte, uno scenario impensabile un anno fa. L’esecutivo ha l’ultima parola sul destino di Alitalia, a noi il compito di garantire la continuità aziendale e quindi la valorizzazione degli asset per raggiungere il risultato migliore anche a tutela della massa creditoria. Questo è il nostro mandato da quando ci siamo insediati”.