CASERTA – Ancora sangue sulle strade. Ancora una vittima di un incidente. Uno schianto fatale quello avvenuto ieri che è costato la vita ad un ragazzo di 18 anni. A perdere la vita Alessandro Marino, nato a Santa Maria Capua Vetere ma da anni residente a Casaluce. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, il giovane, che a dicembre avrebbe compiuto 19 anni, era in sella ad una moto in via Brodolini, la strada a pochi passi dal cimitero e dall’arteria che conduce verso il real sito di Carditello. Per motivi ancora da chiarire, si sarebbe scontrato con un furgone fermo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure al ragazzo, caricandolo poi in ambulanza in direzione dell’ospedale Giuseppe Moscati di Aversa. Durante il tragitto però, il suo cuore ha smesso di battere. Troppo gravi, purtroppo, le ferite riportante nel violento schianto. Sul posto la polizia municipale e i carabinieri della compagnia di Aversa per i rilievi del caso. Una notizia che ha immediatamente fatto il giro della città con il passaparola, generando grande sconforto in tutti, soprattutto fra i più giovani che lo conoscevano.
“Una tragedia come sempre quando una giovane vita viene spezzata. In questi casi non resta che rifugiarsi nella fede in Dio e sperare e pregare che dia la forza ai genitori di sopravvivere a tanto dolore. Un pensiero di grande affetto e gratitudine ai sanitari del 118 che hanno strenuamente lottato per provare a tenerlo in vita”, ha commentato a Cronache il sindaco Francesco Luongo. E’ l’ennesimo incidente mortale nell’agro aversano negli ultimi sette giorni. Venerdì un cittadino di nazionalità africana è stato travolto e ucciso da un’auto sul corso al confine fra San Cipriano d’Aversa e Casal di Principe. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, la vettura avrebbe c’è centrato in pieno il motorino con in sella la vittima, di 39 anni. L’automobilista si è fermato per prestare aiuto, ma a nulla sono serviti i soccorsi del 118, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Solo l’altro ieri, a Orta di Atella, Harmane El Yazid, 52enne originario del Marocco e residente a Succivo, è stato travolto da un’auto mentre era in bici in via Bugnano. Si sarebbe immesso sulla strada da un terreno posizionato sul senso opposto di marcia. Una Ford Kuga, guidata da un 60enne di Formia, transitando in quel momento, l’avrebbe preso in pieno. Un impatto violento, che ha ucciso il 52enne sul colpo.
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