Baghdad (Iraq), 29 apr. (LaPresse/AFP) – Diciannove donne russe sono state condannate all’ergastolo in Iraq con l’accusa di essersi unite allo Stato islamico. Lo riferisce una fonte giudiziaria. Secondo quanto riporta un giornalista di AFP presente all’udienza, il capo della Corte centrale criminale di Baghdad, che si occupa di casi di terrorismo, ha riferito che le donne sono state riconosciute colpevoli di “essersi unite e avere sostenuto l’Isis”.