Ieri, davanti all’istituto “Osvaldo Conti” di via Enrico De Nicola ad Aversa, in provincia di Caserta, si è verificata una violenta lite tra studenti, che ha visto coinvolti giovani di origine albanese e locali. Il fatto ha immediatamente attirato l’attenzione delle forze dell’ordine (carabinieri e polizia) e, nelle prossime ore, la procura dei minori di Napoli, chiamate a fare luce sulla dinamica dell’accaduto. Secondo la testimonianza degli studenti presenti, ciò che inizialmente sembrava una comune discussione è rapidamente degenerato in violenza.
Due studenti di origine albanese e alcuni coetanei del posto sono passati dalle parole alle mani, culminando in un episodio particolarmente preoccupante. Dallo zaino di uno degli studenti albanesi, tra libri e quaderni, è improvvisamente spuntata un’ascia, utilizzata nell’irruzione tentata contro i “rivali”. La lite ha scatenato il panico tra gli studenti, che si sono trovati in una situazione di caos con urla e lacrime. Fortunatamente, le forze dell’ordine sono intervenute prontamente, riuscendo a fermare i ragazzi coinvolti nella lite.
Non si tratta del primo episodio di tensione tra studenti di origine albanese e quelli aversani davanti all’Istituto “Conti”. C’è chi afferma che episodi del genere si sono già verificati in passato. Alla base delle tensioni ci sarebbe la difficile convivenza tra i ragazzi della scuola. L’ultimo litigio sarebbe solo la manifestazione estrema di uno scontro che va avanti da tempo. Le forze dell’ordine indagano per stabilire responsabilità e le conseguenze per gli studenti coinvolti. Nel frattempo, la comunità scolastica e i genitori sono in attesa di ulteriori sviluppi, nella speranza che questo episodio, almeno, possa spingere le famiglie ad aiutare le istituzioni scolastiche nel contrasto alla violenza giovanile.