Arrestato con un chilo di hashish in casa. Dagli uffici della questura fanno sapere che il blitz è scattato dopo un controllo a un automobilista in via Monviso, nel quartiere Secondigliano. Gli esperti della squadra investigativa del commissariato hanno fermato un uomo per una verifica. Tutto è cominciato da qui. Ma andiamo con ordine. Diego Di Domenico è accusato di detenzione di stupefacente.
Lunedì sera gli agenti erano impegnati nei servizi predisposti contro le piazze di spaccio, quando hanno notato in via Monviso una persona a bordo di uno scooter, che dopo essersi accostata al marciapiede, ha consegnato una banconota ad un soggetto presente in strada in quel momento. Non lontano da un’auto in sosta. Il servizio di osservazione esperito dai poliziotti ha trovato riscontro, poiché l’uomo, dopo aver ricevuto il denaro, ha prelevato qualcosa dalla vettura parcheggiata poco distante, per poi cederla al centauro, che si è allontanato frettolosamente.
Preso atto della situazione, gli operatori sono subito intervenuti per bloccare l’indagato, trovandolo in possesso delle chiavi dell’auto e di 805 euro, suddivisi in banconote di vario taglio; inoltre, hanno effettuato un controllo nel veicolo in suo uso dove hanno trovato 3 dosi contenenti circa 1,5 grammi di cocaina. Poco dopo hanno deciso di approfondire le verifiche. Essendovi fondato motivo di ritenere che potessero esservi ulteriori elementi in ordine ai fatti per quali si stava procedendo, i poliziotti hanno esteso l’attività di controllo presso la sua abitazione dove hanno rinvenuto 10 panetti di hashish del peso complessivo di circa 951 grammi, altre due stecche della stessa sostanza di circa 12 grammi, diverso materiale per il confezionamento per la droga e 3 bilancini di precisione.
Pertanto il 42enne è stato fermato e accompagnato negli uffici del commissariato Secondigliano, per le formalità di rito. E’ stato informato il magistrato di turno. Ed è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Da giorni le pattuglie della polizia effettuano controlli mirati nel quartiere di Secondigliano. E’ un piano adottato dalla questura, per militarizzare l’area nord della città e far sentire la presenza dello Stato ai cittadini. Dagli uffici di via Medina fanno sapere che è stata messa in campo una sorta di task force, per sorvegliare le aree a rischio. Le forze dell’ordine in queste ore effettuano decine di posti di blocco in diverse zone