Momenti di tensione hanno scosso la città di Aversa ieri mattina, quando un giovane garzone, di origine egiziana e dipendente del bar “Roma”, è stato brutalmente aggredito da un uomo nei pressi del Municipio. L’aggressione ha generato sconcerto e preoccupazione tra i residenti del quartiere.
La vittima è stata colpita con violenza alla testa con un casco, subendo ferite gravi. Dopo l’aggressione, il giovane, sanguinante e in preda al panico, ha tentato di fuggire dirigendosi verso la piazza del Municipio, ma è crollato a terra svenuto a causa della perdita di sangue. Il “118” è stato immediatamente allertato e il giovane è stato soccorso sul posto e trasportato d’urgenza all’ospedale “Moscati” in codice rosso.
Le forze dell’ordine, tra cui la polizia locale, sono intervenute sul luogo dell’aggressione per garantire la sicurezza della zona e avviare le indagini che sono in corso e le autorità hanno prelevato le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per identificare il responsabile dell’aggressione. Alcuni testimoni presenti in piazza sono stati ascoltati per ricostruire l’accaduto e fornire informazioni utili alle indagini. L’aggressione ha scatenato indignazione e sconcerto tra i residenti di Aversa.
Un cittadino, che lavora in pieno centro, ha espresso la sua incredulità riguardo all’accaduto, definendo “impensabile” che un ragazzo appena maggiorenne possa essere vittima di un atto così violento e ingiustificato. In un momento come questo, è fondamentale che la comunità si stringa attorno alla vittima e alla sua famiglia, offrendo sostegno e solidarietà.
È altrettanto importante che le autorità competenti conducano indagini approfondite per individuare e punire i responsabili di questo vile attacco. La città di Aversa, unita nel condannare qualsiasi forma di violenza e discriminazione, si appella alla legalità e alla giustizia affinché simili episodi non abbiano mai più a verificarsi nel proprio territorio.